AUGUSOLUM

Augusolum: insediamento della​ curatoria Montes, nell'attuale territorio di Osilo

Denominazioni alternative


Localizzazione geografica e situazione attuale
IGM foglio 460 sezione IV - Osilo, scala 1:25.000; altitudine ca. 430 metri s.l.m.
Non è possibile stabilirne l'esatta ubicazione ma dovrebbe essersi trovato nelle vicinanze di Ogosilo, se non all'interno delle sue competenze territoriali ed inoltre potrebbe essere stato un insediamento della Scolca di Ogosilo, alla quale afferivano i minuscoli popolati che si svilupparono nelle aree delle chiese di San Giovanni, tuttora in efficienza e un tempo dedicata a Santa Barbara, San Marco e San Giorgio, ridotte a rudere e San Salvatore, totalmente perduta
Il territorio, pianeggiante, è di natura cerealicola, orticola ed in parte adibito al pascolo e alla coltivazione di foraggio
Antica diocesi di appartenenza: Torres

Notizie e documenti storici
Nel 1205, il giudice turritano Comita II fonda il monastero di Santa Maria di Paulis, situato nell'attuale territorio di Ittiri ed oggi rovinato. Questo viene concesso all'ordine monastico cistercense e dotato di una svariata serie di beni, inclusi nove centri abitati tra Nurra, Nulauro e Romangia, fra cui "Augusolum cum pertinentiis suis omnibus, excepta Dorgosi de Monte cum filiis suis". Il centro dovrebbe essere stato una "curiam" ovvero una "curte" che molto probabilmente gravitava nelle pertinenze territoriali di Ogosilo
In origine, l'area in questione apparteneva alla curatoria di Romangia e all'epoca dei Malaspina ricadeva nella loro signoria; questi, non più tardi del 1272 scorporarono le loro proprietà, realizzando il distretto amministrativo del Montes ed erigendo il castello di Osilo, ancora esistente, benché ridotto a rudere
L'unica attestazione dell'insediamento è riportata nella citata donazione e non è noto per quanto tempo i Cistercensi ne mantennero il possesso, mentre sappiamo che l'abbazia di Paulis venne abbandonata nei primi anni del Quattrocento
Considerata la presunta vicinanza ad "Ogosilo", è molto probabile che anche Augusolum facesse parte della “Scolca di Osilo”, insieme ad altri due modesti centri demici, identificati con “Salighes” e “San Salvatore”

Luoghi di culto
Se ne ignora l'esistenza

Esplora il territorio
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Per la realizzazione della scheda è stato consultato il testo "L'insediamento umano medioevale nella Curatoria di Montes" di Salvatore Chessa - info sulla pubblicazione